Mucocele: cos’è e come si cura

mucocele

Il mucocele è un disturbo molto comune di cui, però, non sentiamo parlare spesso. Si manifesta nella zona del cavo orale anche se tocca anche l’area nasale, paranasale, la colecisti e l’appendice.

Chirurgicamente, il mucocele si presenta come una cisti che tocca in particolar modo i bambini e i ragazzi dai 10-11 anni fino ai 30, la sua estensione è molto graduale e può avere cause diverse.

Le cause del mucocele

Il mucocele è di due diversi tipi che si riconoscono in base alle cause:

– il primo tipo è il mucocele da travaso, che si scatena per una trauma nella parte interna del cavo orale. Si manifesta nella zona del labbro inferiore, per l’infezione causata da un piercing o quando si rompe una ghiandola salivare. Anche la continua morsicatura del labbro per stress e nervosismo può dare origine al mucocele, con tutte le conseguenza che porta.

– Il secondo tipo di mucocele è la ritenzione mucosa, che si manifesta con un’ostruzione del dotto ghiandolare che non consente al flusso della ghiandola di fluire liberamente. Ciò comporta la formazione di un accumulo, chiamato appunto mucocele.

Vi sono, poi, cause secondarie e meno frequenti che danno origine a questo disturbo e sono le malformazioni genetiche, le infiammazioni del cavo orale, i tumori e i tessuti cicatriziali.

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Come guarire dal mucocele

Contrariamente a ciò che si pensa comunemente, il mucocele non è doloroso, anche se può diventare molto evidente perché tende a gonfiarsi più dell’afte. L’assenza di dolore, infatti, fa spesso dubitare del suo manifestarsi, per cui l’unica vera prova che è presente è solo il gonfiore. Quando, però, c’è un’infezione, oltre al gonfiore si manifesta anche il dolore e in tal occorre fare una cura specifica per evitare che causi danni più gravi.

Nella maggior parte dei casi per risolvere il problema occorre solo aspettare che si riassorba spontaneamente, senza alcun trattamento specifico. In caso contrario, c’è bisogno dell’intervento di un medico specialista che valuti la situazione e intervenga in modo diretto attraverso l’aspirazione del contenuto del mucocele. Nel peggiore dei casi e cioè se neanche l’aspirazione sortisca un buon risultato, il mucocele deve essere asportato in modo chirurgico.

Un caso particolare di mucocele è quello che si manifesta sotto la lingua, nella zona delle ghiandole sottolinguali che causa la cosiddetta ranula, che altro non è che un ulteriore rigonfiamento dell’area interessata. La ranula può presentarsi da entrambi i lati o solo in una zona e l’unico trattamento possibile è l’asportazione, che garantisce la completa guarigione.

Come diagnosticare la mucocele? Ecco gli esami da eseguire

Indipendentemente dalla gravità della situazione, quando si presenta il mucocele è sempre necessario un consulto medico per capire lo stato della malattia e intraprendere il percorso più adatto. Gli esami da eseguire sono:

  • un’ecografia nella zona interessata
  • una radiologia bidimensionale se il mucocele si manifesta nel cavo orale
  • l’esame istologico con biopsia per verificare lo stato in cui si trova l’accumulo cistico
  • la risonanza magnetica.

Quando si agisce con l’esportazione del mucocele, diventa necessario eseguire anche l’esame istologico per capire in modo chiaro la natura e le dimensioni dell’involucro cistico.

Come anticipato, in alcuni casi è necessario intervenire chirurgicamente per estirpare il mucocele definitivamente. Ciò avviene quando il disturbo diventa un vero e proprio problema estetico o invalidante per il paziente. Quando viene trascurato, infatti, può durare anche settimane o mesi, con una recidiva periodica che a lungo andare può causare anche problemi psicologici, soprattutto nella fase di emissione del fluido filante mucoso. Agendo chirurgicamente, invece, si ottiene la guarigione completa, si evita la recidiva e si ristabilisce la canalizzazione fisiologica di una cavità o di un dotto. Le tecniche utilizzate sono quelle endoscopiche perché conseguono ottimi risultati anche dal punto cicatriziale, evitando effetti collaterali come parestesie o deformità estetiche di vario tipo.