Infragas è un’azienda che svolge il suo operato in ambito di sviluppo e diffusione della tecnologia catalitica con infrarossi a gas dal 1971. La sicurezza è uno dei punti cardine nell’ambiente di produzione di pannelli infrarossi catalitici radianti, per questo l’azienda è costantemente monitorata, secondo le procedure della normativa sulla Qualità ISO 9001 e i controlli sono all’ordine del giorno. La sede è attrezzata di un moderno laboratorio dotato di strumenti di precisione all’avanguardia per la progettazione e per prove da effettuare su prodotti finiti o prototipi. Per dimostrare ai clienti l’effettiva qualità dei prodotti, Infragas ha anche un Test Centre, un’area dedicata all’applicazione dei prodotti industriali dotata di forno, cabina di verniciatura a polvere e cabina per applicazione di vernici liquide. L’esperienza di cui quest’azienda è dotata gli permette di proporre soluzioni specifiche per ogni tipo di esigenza, da piccole aziende a progetti di maggiore consistenza. I principi cardine che muovono l’azienda sono:
- innovazione
- competitività
- soddisfazione del cliente
- collaborazione
- flessibilità
- rispetto dell’ambiente
Come detto in precedenza la sicurezza è messa in primo piano, Infragas dispone di tutte le certificazioni necessarie fra le quali: ATEX, FM, UKCA, EAC.
Tecnologie utilizzate
Ora vediamo su quali principi si basano i sistemi radianti prodotti da Infragas.
Tecnologia catalitica
La tecnologia catalitica usata da Infragas permette ai costruttori di forni di contare su prodotti altamente affidabili e di facile manutenzione nel minor tempo possibile, nel rispetto dell’ambiente e soprattutto di costo non elevato. La reazione catalitica usufruisce di un catalizzatore per avviare la reazione chimica ed uno dei vantaggi più importanti è che questa resta inalterata nel tempo. Il meccanismo che sta alla base di tutto il funzionamento prevede che un combustibile fluisca all’interno di un bruciatore dove reagirà con l’ossigeno, l’incontro delle due componenti, in presenza di un catalizzatore pre riscaldato, provocherà l’ossidazione del combustibili con conseguente produzione di energia termica. Fra i vantaggi di questo metodo abbiamo sicuramente quello della sicurezza, il catalizzatore infatti permette di far avvenire la reazione anche senza l’ausilio di una fiamma. Inoltre questo metodo permette anche un notevole guadagno in termini di tempo, basti pensare che i bruciatori infrarossi Infragas si riscaldano in un tempo di circa 10 minuti, di gran lunga inferiore a quello dei sistemi catalitici tradizionali. Da non dimenticare è anche la parte riguardante l’impatto ambientale, questo metodo, infatti, non produce ossidi di azoto, monossido di carbonio o idrocarburi incombusti ma solo acqua e CO2.
Energia infrarossa
Questa metodologia è basata sullo sfruttamento di onde elettromagnetiche al fine di generare energia termica. Queste onde viaggiando alla velocità della luce in linea retta dove, non essendo assorbite dall’aria non scaldano, si trasformano infatti in calore solo quando colpiscono un corpo in grado di assorbirle. Questo procedimento permette elevate rese dal punto di vista qualitativo e quantitativo. Andiamo a vedere più in particolare il funzionamento. Qualsiasi corpo che abbia una temperatura maggiore allo zero assoluto emette energia infrarossa. Anche in questo processo entrano in gioco due parti, da una parte avremo il corpo con maggiore energia infrarossa (fonte di emissione), mentre dall’altro avremo il corpo irraggiato che assorbe l’energia (bersaglio).