In principio fu la radio, poi arrivarono il bianco e il nero. Con queste uniche due colorazioni era possibile usufruire della diretta Serie A e visualizzare le varie partite in televisione. Ecco una rapida storia dell’evoluzione televisiva del massimo campionato calcistico italiano, con una totale trasformazione derivante dall’era delle pay tv.
Le origini della diretta Serie A
Come già accennato in precedenza, nei primi tempi era soltanto possibile ascoltare la diretta Serie A, mentre non era consentito guardare le partite. I tifosi erano aggiornati grazie all’aiuto delle radiocronache, con la presenza di alcuni telecronisti che sono entrati di diritto nell’immaginario collettivo dei cittadini.
Le loro voci entravano nelle case degli italiani con stile e discrezioni. Quindi, arrivò il momento delle prime reti televisive che offrivano agli utenti l’opportunità di vedere vari match in differita, con tutte le azioni pericolose e i gol. La diretta Serie A di oggi era soltanto un’utopia a quei tempi, dato che non si potevano visualizzare gli incontri in diretta e tutti o quasi giocavano in contemporanea tra loro.
L’avvento delle pay tv
Nei primi anni Novanta, la diretta Serie A ha vissuto una totale trasformazione rispetto al passato. L’evoluzione è stata accelerata dall’avvento della tv a pagamento, la cosiddetta pay tv. In questo modo, i sistemi per vedere le partite di calcio sono stati totalmente trasformati, con la chance di acquistare un singolo evento o di abbonarsi per poter usufruire di un’offerta estremamente ampia.
Tutto iniziò con l’introduzione della televisione satellitare, che fin da subito ottenne un grande successo e consentiva la visualizzazione di una grande quantità di partite. Inizialmente, vi era un regime di monopolio.
Quindi, è sceso in campo il digitale terrestre, funzionante mediante un apposito decoder e in grado di rappresentare una valida alternativa al già citato satellite. Ogni singola partita può essere vista senza la necessità di recarsi allo stadio, e col passare degli anni i diritti televisivi hanno assunto una rilevanza sempre crescente per i bilanci delle varie società italiane.
Il giro di affari è in una fase di costante aumento e gli abbonati della pay tv garantiscono maggiori introiti rispetto a quelli dello stadio. Tuttavia, la situazione italiana resta piuttosto arretrata, se confrontata con quelle dei più importanti paesi europei quali Inghilterra, Spagna e Germania.
Le nuove tecnologie regnano nella diretta Serie A
Al giorno d’oggi, chi usufruisce della diretta Serie A può davvero non perdersi nulla della propria squadra del cuore. Con le nuove tecnologie, è possibile restare aggiornati minuto per minuto su tutte le vicende inerenti ad un qualsiasi club.
Inoltre, la partita può essere vista con maggiore facilità grazie all’utilizzo di una lunga serie di telecamere personalizzate, in grado di immortalare le gesta di ogni singolo giocatore. È possibile vedere ciò che succede all’interno degli spogliatoi prima, durante e dopo un match.
Con la liberalizzazione della moviola, tutti gli episodi salienti vengono analizzati in modo minuzioso. In più, con gli orari sfalsati delle varie partite, se ne possono vedere addirittura tre o quattro in una solo giorno, con la chance di osservare la propria squadra e le avversarie dirette.